Affitto con Riscatto: Come Funziona?

L’affitto con riscatto è un’opzione poco diffusa ma vantaggiosa per chi desidera acquistare una casa senza liquidità o accesso a un mutuo. Questo tipo di contratto, regolamentato dal Decreto Legislativo Sblocca Italia 133 del 2014, consente all’inquilino di diventare proprietario dell’immobile pagando un “riscatto finale” alla scadenza del contratto di locazione.

Il contratto prevede l’importo totale della compravendita, la durata dell’affitto e l’importo mensile. I costi notarili possono essere più alti rispetto all’imposta di registro. La durata massima del contratto è di 10 anni, con un aumento del canone mensile di locazione del 20-30% che funge da anticipo sull’acquisto futuro.

La legge impone che il contratto sia trascritto nei registri immobiliari come “prenotazione dell’acquisto dell’immobile”, senza possibilità di ipoteca o pignoramento. In caso di mancato pagamento di un numero minimo di canoni, il proprietario può risolvere il contratto.

L’affitto con riscatto può coinvolgere diversi tipi di immobili, offrendo protezioni per l’acquirente in caso di fallimento dell’impresa costruttrice. Un esempio pratico illustra come, se un appartamento costa 200.000 euro, il canone mensile di 1.000 euro contribuirà a pagare 60.000 euro del riscatto finale.

Vantaggi dell’affitto con riscatto

Per l’acquirente, l’affitto con riscatto offre vantaggi come la possibilità di abitare nell’immobile fin da subito, l’opzione di diventare proprietario alla fine del contratto, l’assenza di Imu e Tasi durante l’affitto, e la facilità nell’ottenere un mutuo. Tuttavia, il principale rischio è la svalutazione dell’immobile durante i 10 anni di affitto.

Per il venditore, l’affitto con riscatto implica canoni di affitto più alti, la permanenza della proprietà fino alla fine del contratto e la stabilità del prezzo di vendita. Tuttavia, vi sono rischi come l’obbligo di coprire tasse e oneri di proprietà, l’impossibilità di usufruire di agevolazioni fiscali sulla prima casa, e la possibilità che l’acquirente non completi l’acquisto.

Esistono diverse tipologie di affitto con riscatto, tra cui il rent to buy, l’affitto con riscatto automatico, il buy to rent con riserva, e l’affitto con riscatto senza anticipo. La scelta tra queste dipende dalle esigenze e preferenze delle parti coinvolte.

In conclusione, l’affitto con riscatto può essere un’opzione risolutiva per coloro che desiderano acquistare casa senza mutuo o liquidità immediata, ma presenta vantaggi e rischi che devono essere valutati attentamente da acquirenti e venditori.

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